The gratitude of the Catholic community in Turkey after the visit of Pope Francis in the country
Following the visit of Pope Francis to Turkey, the Catholic Bishops’ Conference wants to thank the Holy Father on behalf of the local community for the comfort and benefits that this visit has brought to the entire country.
Thank you, Pope Francis, for the gift of Your visit to Turkey, where you have met not only a hard-working and generous people, but also a living Christian community. Although the local Catholic community is a minority, it is aware of belonging to a larger reality from which it draws courage, strength, and hope to face the daily hardship of Christian witness.
Thank you, Holy Father, for Your testimony in pointing out the path of dialogue with the other Christian communities in the country and, in particular, with our Muslim brothers and sisters. The Catholics of Turkey have totally assumed your invitation to deepen and promote a mutual understanding with all religious communities in the country and to appreciate what we have in common.
Thank you, Pope Francis, for reminding us that true peace can only be based on respect for the fundamental rights and duties related to human dignity.
We also make our own, Holy Father, your invitation to be protagonists of interreligious and intercultural dialogue within our nation in the aim of promoting solidarity among believers, which is the root of a healthy social cohesion.
Your Holiness, the Catholic community of Turkey will pray for Your Petrine ministry, and we also ask you to pray for the whole people of Turkey.
The Catholic Bishops’Conference of Turkey
Mr. Rinaldo Marmara, Spokesperson
Il ringraziamento della comunità cattolica di Turchia all’indomani della visita di Papa Francesco nel Paese
All’indomani del viaggio di Papa Francesco in Turchia, la Conferenza Episcopale di Turchia vuole ringraziare il Santo Padre a nome di tutta la comunità locale per il conforto e i benefici che la visita ha e sta recando a tutto il Paese.
Grazie, papa Francesco per il dono della sua visita in Turchia, dove ha potuto incontrare non solo un popolo laborioso e generoso, ma anche una comunità cristiana viva. Benché la comunità cattolica locale sia una minoranza, sa di appartenere a una realtà più grande che le dà coraggio, forza e speranza nell’affrontare le quotidiane difficoltà della testimonianza cristiana.
Grazie, Santo Padre, per la sua testimonianza nell’indicarci la via del dialogo, con le altre comunità cristiane presenti nel Paese e, in particolar modo, con i nostri fratelli musulmani. I cattolici di Turchia fanno proprio il suo invito ad approfondire e favorire la conoscenza reciproca con tutte le comunità religiose presenti nel Paese e a valorizzare quanto ci accomuna.
Grazie, papa Francesco, per l’averci ricordato che la vera pace non può che essere fondata sul rispetto dei diritti fondamentali e dei doveri legati alla dignità dell’uomo.
Facciamo nostro, Santo Padre, l’invito ad essere protagonisti di quel dialogo interreligioso e interculturale all’interno della nostra nazione per favorire quella solidarietà tra i credenti alla base di una sana coesione sociale.
Santità, la comunità cattolica di Turchia pregherà per il suo ministero petrino e le chiediamo di pregare anch’ella per tutto il popolo della Turchia.
La Conferenza episcopale di Turchia
dott. Rinaldo Marmara, portavoce